giovedì 15 novembre 2012

Gli slogan razzisti di un eurodeputato italiano accolti con un’ovazione

Les propos racistes d’un député européen ovationnés

Pubblicato in Svizzera il 3 novembre 2012
Traduzione di Claudia Marruccelli

L’italiano Mario Borghezio, della Lega Nord, al grido “Viva i bianchi d’Europa!” e “Viva la nostra razza!”, è stato accolto con un’ovazione al congresso di un movimento di estrema destra nel sud della Francia.







Un eurodeputato della Lega Nord, l’italiano Mario Borghezio, è stato acclamato con un’ovazione al congresso di un movimento di estrema destra a Orange, a sud di Lione. Abituato alle cadute di stile, ha urlato dalla tribuna: “Viva i bianchi d’Europa!”, “Viva la nostra razza!”. Mario Borghezio era ospite al congresso di Bloc Identitaire, un movimento francese di estrema destra fondato nel 2002 e specializzato nell’attivismo su Internet, che conta 2 000 iscritti. Borghezio, parlando in francese, ha prima manifestato il suo gradimento per gli occhi azzurri delle donne: “Azzurri in un popolo che vuole restare bianco”, poi ha urlato, sopra le ovazioni, “Viva i bianchi d’Europa, viva la nostra identità, la nostra etnia, la nostra razza!”






“Fierezza locale”
Prima di lui, il presidente del Bloc Identitaire, Fabrice Robert, se l’è presa dal palco contro la legge francese, che punisce in particolar modo l’incitamento all’odio razziale, considerando la norma uno strumento per “spazzare via ogni espressione di fierezza locale […] per far mandar giù la pillola dell’invasione migratoria”. Il movimento giovanile del Bloc Identitaire, Génération Identitaire, ha fatto parlare di sé recentemente, quando il 20 ottobre ha occupato il cantiere di una moschea in costruzione a Poitiers, dove, secondo la storia, nel 732 Carlo Martello arrestò l’invasione degli eserciti arabi in Europa.

Nessun commento:

Posta un commento